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Il clan dei Marsigliesi

Terminata la costa azzurra,con i sui lussi e la sua perfezione,ci affacciamo su una parte della Francia multietnica e chiassosa,cioè la metropoli di Marsiglia.Per nostra sfortuna ci arriviamo di domenica pomeriggio,il traffico è davvero caotico perchè di lì a poco sta per iniziare il match di calcio fra Marsiglia e Nizza e noi siamo finiti proprio in zona del Velodrome,il bellissimo stadio dell' Olympique Marsiglia.Così decidiamo di fare una piccola sosta in un parcheggio in attesa della sera,momento più idoneo per raggiungere il centro in auto.La città è davvero enorme,un intrigo di strade,ponti e tunnel che la attraversano in ogni senso,tanto che perdiamo spesso la bussola.Nel primo giorno passato in città abbiamo visitato i giardini Du Prado,e visto il tempo soleggiato,ci siamo fatti anche un bagno al mare.La sera una bella cena take away al ristorante Pakistano:il menu a prezzo fisso(29,90 euro per due persone)era talmente ricco di portate che ci abbiamo pranzato anche il giorno dopo!

Il secondo giorno un bel giro nel porto vecchio,le vieux port,dove si trova la maestosa cattedrale di Santa Maria Maggiore ed altri importanti palazzi e monumenti storici.La sorpresa più bella è arrivata inaspettata,come sempre:avendo parcheggiato l'auto lontano dal porto,scendendo a piedi siamo passati da alcune stradine meno conosciute,scoprendo tutta una piccola città dentro la città popolata da artisti.Per le vie innumerevoli atelier e laboratori d'artigianato,anche i murales sono veramente degni di nota.Perdersi in questi vicoli è stato magnifico anche se la prudenza avrebbe consigliato di andarsene,visti alcuni personaggi poco raccomandabili che girellavano in zona.Magari cercate di non andarci di notte...La zona del porto gode di una discreta reputazione,abbiamo intravisto anche qualche night club mimetizzato fra i vari McDonalds e simili!

Questa tappa a Marsiglia è stata una bella esperienza,una città multietnica con una storia importante.Le navi provenienti dall'Africa avevano qui il suo scalo principale ed ancora oggi partono da qui i traghetti verso Algeria e Tunisia:camminando per le strade si nota subito questa sua multirazzialità.Per quanto ci riguarda vi consigliamo di visitarla e che dire di più,bye bye Marseille!


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