Serata di Halloween a Triora,carica di aspettative poi parzialmente deluse.Lasciata Bussana nel tardo pomeriggio,dopo un'ora di viaggio giungiamo a Triora che è già buio.La strada principiale è bloccata dai vigili,che c'invitano a lasciare la macchina in un parcheggio per la "modica"cifra di 5 euro.Ci fidiamo di loro e parcheggiamo l'auto,grave errore che ci costerà caro.Il parcheggio si trova a Mulini di Triora,una frazione distante 6 chilometri da Triora:per arrivare sù in paese seguiamo le indicazioni,scoprendo che ci vogliono 40 minuti a piedi lungo una salita degna di un percorso da trekking,nel bosco e al buio!Un'assurdità,più volte lungo il cammino abbiamo incontrato persone che c'invitavano a desistere,ma noi testardi li abbiamo ignorati.Tutti i torti non li avevano,è stata una faticaccia!Giunti alla fine del sentiero,ancora un pò di scale e finalmente siamo in paese,nel bel mezzo della festa.A dire la verità,non è poi una gran festa:la location sarebbe molto suggestiva,Triora è stato uno dei borghi protagonisti della caccia alle streghe,ma secondo me non è sfruttata molto bene.Facciamo un giro tra i banchetti e ci gustiamo le caldarroste con la musica da discoteca di sottofondo,proveniente dalla pista da ballo improvvisata in piazza.Avventurandoci nel cuore del paese siamo però catturati dal luogo,influenzati anche dalle storie che abbiamo letto riguardo le streghe.Ad un banchetto,un curioso "uomo-elfo"c'invita a prendere una "runa",un piccola pietra con sopra inciso un simbolo:Benedetta pesca dal vaso quella delle streghe e dei medium,io quella della protezione dai nemici e portafortuna :-) ! Allego la foto con la spiegazione di questi antichi simboli.Adesso viene il bello,per tornare in giù c'è da scendere il sentiero,buio e scivoloso.Con calma arriviamo alla macchina e ci buttiamo esausti a dormire,un pò delusi ma comunque allegri!
