Proseguendo nel nostro viaggio,ci siamo tolti lo sfizio di visitare le cinque terre.Pur avendone sentito parlare tantissime volte,ed essendo solamente ad un paio di ore di macchina da casa nostra,nè io nè Benedetta ci eravamo mai stati.La sorpresa più grande è stata però Portovenere,che si trova un pò più a sud delle cinque terre.È un antico borgo con una storia notevole,ci sono veramente tantissime cose da vedere.La mattina c'incamminiamo verso il borgo lungo una decisa discesa.Da qui si assapora una visione del paese di tutto rispetto,che in seguito manterrà le sue promesse.Arrivati in fondo,percorriamo la camminata sul lungomare fino ad arrivare alla città vecchia con il suo porticciolo.Davanti a noi si staglia l'isola Palmaria,separata dal continente da uno stretto corridoio di mare chiamato le Bocche.L'isola Palmaria e i due isolotti attigui,Tino e Tinetto,fanno parte del patrimonio dell'umanità stabilito dall'UNESCO.Una curiosità su queste isole:sono state una delle location del film di guerra "I cannoni di Navarone".Terminato il porticciolo,ci si para davanti la chiesa di San Pietro,che oltre alla sua posizione molto suggestiva,vanta anche una storia antichissima:venne costruita dai romani in data imprecisata,sopravvive al medioevo attraverso varie vicessitudini(nel 1494 venne semi-distrutta da un bombardamento della flotta aragonese),nel pieno delle guerre napoleoniche(1800),fu usata come bivacco dalle milizie austro-russe e subÌ danneggiamenti vari da parte dei soldati di Napoleone.Solo agli inizi del secolo scorso verrà iniziato il restauro,mettendo in evidenza le parti della struttura provenienti da epoche diverse e riadattate nel corso della storia.
La chiesa si trova in piazza Spallanzani,uno spiazzo protetto da mura difensive:nelle mura ci sono alcune finestre che regalano una vista magnifica sul panorama e sulla attigua grotta Byron,meta per le immersioni subacquee.C'è anche una porta che permette di accedere ad una scalinata scavata nella roccia:scende quasi a livello del mare e termina in una specie di platea rocciosa,sembra quasi creata apposta per contemplare il mare...
Andiamo adesso ad esplorare il resto del paese,scoprendo che dalla piazza del porto,parte un percorso da trekking famosissimo,consigliato dal CAI(club alpino italiano)per la sua bellezza:ne abbiamo percorso un pezzo,è veramente un sentiero impegnativo,paragonabile a quelli di montagna.Consigliamo di equipaggiarsi in modo adeguato se avete intenzione di percorrerlo!
Tornati al paese ci facciamo un giro lungo le mura e per le viuzze del borgo,molto colorate e pittoresche con i suoi colori e odori.Una visita anche al Castello Doria,una fortezza imponente che sovrasta tutto il paese.Ormai si è fatta sera ed è ora di un meritato pasto,a malincuore ci lasciamo alle spalle Portovenere:lo dico perchè ci siamo finiti quasi per sbaglio,ed è stato uno dei più bei posti che abbia mai visitato.Una sensazione simile a quando qualcuno ti fa un bel regalo,di quelli che non ti aspetti e colgono in pieno i tuoi desideri,veramente un bel ricordo!
