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Partenza!


Ci siamo,partenza.Il giorno a lungo atteso è arrivato.Dopo un'estate passata a sognare,a Ottobre siamo riusciti a chiudere tutte le questioni irrisolte e a realizzare il nostro sogno,partire per questo viaggio alla scoperta di realtà sociali ed ecosostenibili,diverse da quella consumistica in cui viviamo e vorrebbero farci credere che sia l'unica.Ho sempre amato la scienza e tutte i suoi risvolti,i grandi scienziati e gli inventori.Il progresso tecnologico è stato notevolissimo nel secolo precedente,tutte le comodità che abbiamo adesso sono frutto di esso e non ho intenzione di rinnegarle:ad esempio nel campo della medicina,preferire di vivere un secolo fa e morire per un raffreddore sarebbe assurdo... Il problema di tutto questo progresso è stato il non averne calcolato le conseguenze:quello che esce dallo scarico di un'auto da cosa è composto ,dove va a finire e cosa comporta?L'elettrodomestico guasto che non va più buttalo pure nel bidone e compratene uno nuovo,che ti conviene,ma quello vecchio dove va a finire?Gli esempi sono infiniti,il problema del progresso tecnologico è stato quello di non pensare al dopo,mettere tutto in mano alla gente comune dicendo di non preoccuparsi,poi ci penseremo.Questo per quello che riguarda l'inquinamento,poi esiste anche la questione sociale:con la tecnologia moderna,dovremmo lavorare 4 ore al giorno e magari lavorare tutti,uomini e donne,visto che si cerca giustamente la parità dei sessi.Le persone dovrebbero avere più tempo libero da dedicare a sè stessi e ai propri figli,invece questa ricerca ossessiva del superfluo,indotta dal sistema in cui viviamo,che ha bisogno di produrre sempre di più per sostenersi ,ci porta a vivere in una maniera che non vogliamo,poco naturale.Un lavoro part-time per entrambi i genitori sarebbe perfetto secondo me,sono 8 ore di lavoro,come quelle che non molti anni fa bastavano all'uomo di casa per mantenere la famiglia,mentre la moglie si occupava di casa e figli.Adesso in quasi tutte le famiglie lavorano a tempo pieno entrambi i coniugi,altrimenti è un problema mantenere la famiglia.Così i figli sono affidati ai nonni,per chi ha questa fortuna,oppure non resta che spendere soldi per farli guardare da qualcuno.Rinunciare ad un'ora di straordinario per dedicarsi ad un hobby o un passatempo che non porta alcun guadagno,ma solo per il gusto di farlo,è una cosa che in molti non possono permettersi.Chi lo fa,magari facendo qualche sacrificio economico,è visto molto spesso come uno scansafatiche.C'è anche chi vorrebbe stare a lavoro tutto il gior no,ma dovrebbe essere una scelta.Riappropiarsi del proprio tempo è fondamentale,solo una vita ci è concessa a questo mondo.A 28 anni mi sono ritrovato davanti a questa realtà,che ormai davo per obbligatoria,senza vie d'uscita.Erano già parecchi mesi che riflettevo su questi argomenti,ma stavo addirittura per comprare casa con la mia fidanzata dell'epoca.Ad un certo punto non ce l'ho fatta più,mi sono lasciato con la mia ragazza ed ho lasciato il lavoro fisso che avevo,ho fatto un conto dei soldi che avevo risparmiato ed ho deciso di partire per quest'avventura.Il destino ha voluto che incontrassi un'altra persona che la pensa come me,Benedetta,la mia ragazza attuale e compagna d'avventure,così appena a lei è scaduto il contratto stagionale come barista,senza tante prospettive di rinnovo in un futuro immediato,abbiamo fatto i bagagli, abbiamo allestito la mia Focus come un mini camper e siamo partiti.Come andrà a finire chi lo sà,quello che è certo è che adesso sto provando a realizzare un sogno e mi sento davvero bene!Non dico che per tutti sia possibile prendere decisioni del genere,ma sono sicuro che ci sono parecchie persone che non sono soddisfatte della propria vita.Quello che posso dire io è di provare a essere più coraggiosi anche nelle piccole cose di tutti i giorni,ogni grande cambiamento si produce con tanti piccoli passi.Se vi va seguite il nostro viaggio,aggiorneremo il blog il più costantemente possibile.

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